Ce ne andiamo a Lignano
Ebbene si, ce ne andiamo a Lignano. Come ha scritto qualcuno vicino alla nostra associazione, “…è stato un giorno epico”. Riallacciandoci al precedente post pubblicato sul nostro sito (puoi ancora leggerlo cliccando qui), alla fine siamo riusciti nell’impresa di rientrare a casa trionfanti.
Domenica 24 marzo alle ore 10.30 c’è stato il tocco di inizio del derby contro le Aquile. Abbiamo giocato al PalaOreto di Palermo dove abbiamo avuto un’ottima accoglienza da parte dello staff della squadra avversaria. La partita è stata molto sentita da entrambe le parti. D’altronde ci giochiamo la partecipazione ai play-off promozione del campionato nazionale di powechair hockey.
Primo tempo
Il mister, Salvatore Sanfilippo, schiera in campo Giuseppe Capizzo, Francesca Massimino, Aurelio Licari, e le due mazze, Giuseppe Pozzo e Francesca Nicolosi. Questa è la rosa di partenza. Il duo Pozzo-Nicolosi tenta diverse volte già dal primo tempo ad attaccare la porta avversaria. Purtroppo, però, non riescono sin da subito a trovare un corridoio per concretizzare.
Le Aquile si difendono bene ai nostri attacchi. A 5 minuti dalla fine del primo tempo sono loro a segnare il primo punto. Passano pochi minuti e con una bellissima triangolazione delle 3 mazze in campo, le Aquile segnano un altro punto. Il primo tempo si conclude con due punti di svantaggio per noi Leoni.
Secondo tempo
All’inizio del secondo tempo, il mister decide di effettuare alcuni cambi. Entrano in partita Calogero Corso, Maddalena Spataro in porta e Giuseppe Bivona in difesa. A metà del secondo tempo, nonostante la discreta intesa tra le 3 mazze in campo, purtroppo, fatichiamo a trovare uno spiraglio per raggiungere la porta avversaria. A circa 2 minuti e mezzo dalla fine è Francesca Nicolosi su assist di Giuseppe Pozzo, ad accorciare le distanze. Il risultato è di 2 a 1 in favore delle Aquile. Quando mancano appena 43 secondi alla fine del secondo tempo, Corso segna un altro punto accompagnando la palla in rete da un ottimo passaggio di Giuseppe Pozzo. Si riequilibra il risultato. I prossimi due tempi di gioco saranno quelli fondamentali.
Terzo tempo
Nonostante il cambio campo rimane invariata la rosa dei Leoni. L’allenatore decide, infatti, di continuare a giocare con 3 punte. Ad un minuto e mezzo dall’inizio del terzo tempo il duo arbitrale chiama un rigore in nostro favore. Sarà Calogero Corso a portare in vantaggio i Leoni. Partito dal centro campo, dribbla il portiere avversario e trova facilmente la rete. Dopo appena un minuto dal rigore segnato, l’Intesa tra Giuseppe Pozzo e Calogero Corso si intensifica. Uno splendido passaggio della pallina da parte di Pozzo al compagno di squadra, porta i Leoni ad allungare le distanze dagli avversari. Con un colpo di mazza esterno, Calogero Corso, va ancora una volta a segno. Il risultato è di 2 a 4.
Le Aquile tentano un attacco che però è prontamente fermato dalla difesa di Giuseppe Bivona. Recuperiamo palla ed è ancora Pozzo che serve la pallina a Francesca Nicolosi su un piatto d’argento. Francesca non si lascia scappare l’occasione e porta la squadra sul 2 a 5. Ma se pensate che sia finito questo tempo, beh! Dobbiamo dirvi che non è così. Questa volta ad andare a segno da quasi metà campo è proprio Giuseppe Pozzo. Il terzo tempo termina per 2 a 6 in favore nostro, nonostante il buon gioco delle Aquile.
Quarto tempo
Alcuni cambi vengono apportati su indicazione della panchina. Tornano in campo Francesca Massimino e Aurelio Licari, due atleti fondamentali per creare varchi che aiutino i compagni ad andare nella metà campo avversaria. A 2 minuti dal tocco di inizio del quarto ed ultimo tempo, ancora una volta il duo Pozzo-Corso è inarrestabile. Su passaggio di Pozzo, Calogero Corso, trova ancora la porta. 2 a 7 il risultato.
Non mancano i piccoli incidenti di percorso. Un fallo, purtroppo, fa guadagnare un cartellino giallo a Giuseppe Pozzo che è obbligato dai giudici di gara a lasciare il campo per due minuti, così come imposto dal regolamento. Rientra in porta Giuseppe Capizzo e, con lui, in campo torna Francesca Nicolosi. Per 2 minuti giochiamo in 4 e subiamo un altro goal. Ma non demordiamo. siamo ancora in vantaggio. La situazione è di 3 a 7. Al rientro di Pozzo, il duo Pozzo-Nicolosi chiude la partita. Francesca Nicolosi va a segno ancora una volta.
Negli ultimi minuti di gioco entrano in campo Ignazio Capizzo e Caterina Crapanzano. Mancano poco più di 3 minuti alla fine del match, ma le sorti sono già decise. Gli atleti in campo difendono ottimamente e fino alla fine il risultato raggiunto da tutta la squadra. A 45 secondi dal fischio finale, viene assegnato un rigore alle Aquile. Avrebbero potuto accorciare i punti di svantaggio ma, Ignazio Capizzo, da ottimo portiere, blocca prontamente la pallina evitandone l’ingresso in porta.
Ce ne andiamo a Lignano
Con il risultato di 3 a 8 per noi, ebbene sì, ce ne andiamo a Lignano Sabbiadoro a giocarci i play-off promozione. Nonostante la determinazione delle Aquile, abbiamo vinto. Una vittoria importantissima che ci porterà a Lignano imbattuti con ben 6 vittorie su 6 partite giocate nel corso di questa stagione sportiva. Il nostro obiettivo è stato raggiunto grazie alla grinta che ci abbiamo messo per conquistare ogni centimetro di campo su cui abbiamo giocato; grazie al nostro impegno e alla nostra voglia di vincere, abbiamo dimostrato di essere una squadra coesa e forte. Ce ne andiamo a Lignano perché ce lo siamo meritati.
Grazie ai nostri volontari in servizio civile universale, Gaspare Guzzardo, Melissa Cicio, Ilenia Ciaccio, Adele Randazzo, Giovanni Stabile e Davide Mangiaracina. Grazie ai sempre premurosi Mario Macaluso e Baldo La Manno. Grazie a Salvatore Sanfilippo e Rosario Di Vita che hanno supportato il nostro team con le strategie adottate e risultate vincenti in campo. Grazie alla nostra dirigente Antonina Petralia, sempre attenta all’operato dei giudici di gara. Grazie a Gabriele Ferrara e alla panchina tutta. Grazie anche alla disponibilità del nostro amico Giuseppe Cicio che ci ha accompagnato in questa trasferta panormita. Grazie ad Antonino Calandra che, nonostante il braccio rotto, ha sostenuto il tifo di noi Leoni in trasferta insieme alle nostre famiglie e ai nostri amici.
Grazie, grazie, grazie. Dal profondo del nostro cuore giallo-verde, ancora grazie.
Possiamo ritenerci orgogliosi della nostra impresa
- Giuseppe Sanfilippo
- Francesca Massimino
- Carmelo Aurelio Licari
- Maddalena Spataro
- Giuseppe Pozzo
- Francesca Nicolosi
- Giuseppe Bivona
- Maria Pia Mendolia Calella
- Caterina Crapanzano
- Giuseppe Capizzo
- Ignazio Capizzo
- Calogero Corso